Nel 1904 viene pubblicato Il libro dal titolo Dei e diavoli nel paganesimo morente di Carlo Pascal, edito da Successori Le Monnier Firenze, 188 pag.
Carlo Pascal (1866-1926), latinista, per lunghi anni professore incaricato all’Università di Pavia, compose nel 1904 questo interessante studio centrato sul passaggio fra due epoche: il tramonto dell’impero romano d’occidente e l’inizio del periodo medievale. Questo evento coincise con il declino del paganesimo e l’avvento dell’era cristiana. In tale contesto, le antiche divinità pagane non solo furono soppiantate, ma vennero addirittura considerate perniciosi demoni. L’autore, avvalendosi degli scritti di Cicerone, Lucrezio, Seneca, come anche di sant’Agostino, San Gerolamo, Tertulliano, Origene ed altri Padri della Chiesa, esamina acutamente le vicende che caratterizzarono quel tormentato periodo di transizione e la frattura con il mondo antico.