Redatta formale istruzione da parte del G.I.P. del fascicolo processuale a carico di Pietro Pacciani e Miranda Bugli, con i parenti di Severino Bonini costituiti parte civile. Il G.I.P. con sentenza 17.9.51 ordina il rinvio a giudizio dinanzi alla Corte di Assise di Firenze di Pietro e Miranda, già in custodia cautelare, per rispondere dei reati loro rispettivamente ascritti in rubrica (esclusi il delitto di rapina e le aggravanti di cui ai Nr. 1 e 3 dell’art. 577 C.P. – omicidio commesso a scopo di rapina e con premeditazione – contestati all’udienza).
La contestazione viene integrata e modificata, precisandosi che “la morte di Severino Bonini, come emerge dai reperti necroscopici, fu cagionata da colpi di arma da punta e taglio, e da colpi inferti da corpo contundente (non solo calci)“.