14 Agosto 1968, mercoledì, a Pratica di Mare viene ucciso un militare di guardia. Il suo nome è Maurizio Carrafa aviere VAM (Vigilanza Aeronautica Militare) di 20 anni.
L’aviere prende sevizio alle 21 presso il cancello ovest dell’aeroporto militare di Pratica di Mare che dista circa 800 metri dalla spiaggia di Torvaianica. La zona è isolata ma sono presenti alcune abitazioni, una villetta è a pochi metri dal cancello.
Maurizio Carrafa è da solo, dovrebbero essere in due secondo regolamento, ma essendo la vigilia di Ferragosto sono state concesse molte licenze e attraverso quel cancello si ha pochissimi passaggi di mezzi. Il cancello ovest è usato principalmente dai militari stessi e dai loro famigliari per accedere agli alloggi e normalmente alle 23 viene chiuso.
Circa alle 23 un sergente, alla guida di un’auto, rientra alla base e si accorge del corpo vicino alla sbarra dal lato interno del cancello stesso. Si tratta di Maurizio Carrafa, il suo corpo appare prono e con i piedi rivolti verso l’esterno della base. Risulta sia un colpo di fucile alla spalla e un secondo colpo alla testa esplosi da un fucile da caccia calibro 12. Il militare viene poi sgozzato con una coltellata tanto profonda da staccargli quasi la testa. Gli viene rubato il MAB con un caricatore e la pistola d’ordinanza, qualcuno sostiene si trattasse di una Beretta calibro 22 e che la pistola entri in possesso di una comunità sarda presente in un’area limitrofa, ed attraverso questi sardi, raggiunga poi la Toscana diventando la pistola del MdF.
I militari di ordinanza nel 1968 usavano ancora la Beretta M34, una pistola realizzata nel 1934 con calibro 9 x 17 mm, conosciuto anche come 9 mm Corto o 380 ACP. La pistola sottratta all’aviere ucciso non era quindi una beretta calibro 22 Long Rifle. Taluni hanno provato ad ipotizzare che si tratti della pistola del MdF a cui è stato cambiato il calibro. Anche questo risulta molto difficile, e se anche possibile, di difficoltà estrema. Infatti la modifica avrebbe dovuto prevedere non solo il cambio della canna, ma anche del carrello, del caricatore e soprattutto del cane.
Sappiamo infatti che in questi modelli di pistola, la M34, il cane percuote il proiettile centralmente, mentre nelle 22 il fondello viene percosso lateralmente. Le modifiche necessarie e rendere una M34 utile ad esplodere dei proiettili 22 long rifle sono tali da non prendere in considerazione l’ipotesi, inoltre tutte queste modifiche sarebbero state eseguite in 8 giorni, dal 14 al 22 agosto, che corrisponde alla data del primo omicidio attribuita al mostro.
15 Agosto 1968 Video: archivio Luce Italia. Un inspiegabile omicidio occupa le pagine di cronaca di Roma
17 Agosto 1968 Stampa: Avanti!
23 Agosto 1968 Stampa. L’Unità