Il 7 ottobre 1968 rilascia testimonianza Mario Giacomini, viene sentito da Giovangualberto Alessandri Consigliere Istruttore.

Giacomini Mario nato l’11/03/1941 a Vico nel Lazio, residente presso la stazione C.C. San Piero a Ponti di Signa.

D.R. Confermo per la parte che mi riguarda il rapporto relativo all’omicidio di Lo Bianco Antonio e Locci Barbara: Fui io che trovandomi di piantone in servizio alla stazione dei CC di S. Piero a Ponti fui avvertito dal De Felice Francesco che poco prima si era presentato alla sua abitazione un bambino il quale riferiva che la mamma e lo zio erano morti.

Quando il De Felice, che era accompagnato dal Marcello Manetti, si presentarono in caserma, verso le 3.15 di notte, essi erano giunti in caserma in automobile. Salii in auto con loro e mi recai all’abitazione del De Felice per sentire il bambino.

Questi era scalzo con i calzini strappati, ed alle mie insistenti richieste si limitava a dire che la mamma e lo zio erano morti, non seppe dire nemmeno il nome dello zio. Per la verità non gli domandai quale fosse il suo nome e quale quello di suo padre. Invitai il ragazzo ad accompagnarmi sul luogo dove lo zio e la mamma si trovavano morti.

D.R. Strada facendo in automobile il ragazzo disse che era stato al cinema con la madre e con lo zio e poi era andato in automobile con loro, e ricordava di essere passato vicino al cimitero.

D.R. Non dava altre spiegazioni. Chiesto del babbo, disse che si trovava a letto ammalato. Ritrovammo insieme la macchina nella quale appunto giacevano i due cadaveri proprio nelle posizioni in cui furono trovati e fotografati prima di essere rimossi. Siccome i due cadaveri si trovavano nel territorio della stazione di Signa avvertii il comando di quella stazione dei CC. Io poi non ho compiuto altri atti.

7 ottobre 1968 Testimonianza Mario Giacomini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *