Il 25 marzo 1970 viene emessa la sentenza nel processo a Stefano Mele.
Questa la sentenza di 1° grado: 1° sentenza Mele 25 marzo 1970
L’arringa del P.M. Antonio Spremolla mira, ovviamente, alla condanna di Stefano Mele: “Vi chiedo di condannare Stefano Mele per omicidio continuato a ventiquattro anni di reclusione e per calunnia continuata, a tre anni di reclusione, due mesi di arresto gli infliggerete per porto abusivo d’arma assolvendolo per insufficienza di prove dalla detenzione del la stessa. A pena scontata lo manderete tre anni in casa di cura e custodia, preventivamente avendogli accordato la diminuente della seminfermità mentale, inoltre vi chiedo la sua interdizione dai pubblici uffici, quella legale e la sospensione della patria potestà”
Il P.M. ottiene il risultato voluto, Stefano Mele viene condannato della Corte di Assise di I grado di Firenze per l’assassinio di Barbara Locci e Antonio Lo Bianco e anche per le calunnie verso Salvatore Vinci, Francesco Vinci e Carmelo Cutrona. Inoltre viene condannato anche per detenzione e porto abusivo d’arma. In totale la condanna è a 16 anni e 10 mesi ed al pagamento delle spese processuali oltre al risarcimento per la calunnia delle parti civili.