In prossimità della piazzola delle Fontanine di Rabatta dove furono uccisi Stefania Pettini e Giovanni Gentilcore viene posizionata nottetempo una statua di cemento alta 2 metri e pesante 1500 kg. La statua raffigura il volto dei due ragazzi uccisi su un bassorilievo di legno incastonato sulla statua stessa. Questo bassorilievo è pitturato con una vernice fluorescente che si illumina di notte. Questa caratteristica rende visibile la statua anche a distanza. La statua riporta una firma, o meglio le iniziali che si suppone siano dell’autore, AP. All’inizio furono fatte varie ipotesi, addirittura che fosse stato l’assassino a posizionarla sul posto, poi il vero autore si presentò spontaneamente, si trattava di Arduino Parigi, 55 anni, abitante in via del Pignone 31 e originario di Vespignano. L’uomo disse che voleva semplicemente omaggiare i due ragazzi uccisi.
1 Giugno 1976 Alle Fontanine di Rabatta compare una statua