Enzo Spalletti

Del duplice omicidio furono inizialmente sospettati Antonio Leone, ex fidanzato di Carmela De Nuccio, Carlo Tommasi un guardiacaccia di Montelupo ed Enzo Spalletti.

Carlo Tommasi che risultava essere un guardone fu sospettato per primo ed anche arrestato, ma poco dopo rilasciato.

In seguito gli inquirenti si orientano verso Enzo Spalletti a causa del vizio di essere un guardone, definito in gergo “indiano”, attività che svolgeva la sera dopo cena spiando le coppiette. In particolare le indagini si concentrano su di lui per la Testimonianza di Guido Margheri dell’11 giugno 1981, per una telefonata anonima verbalizzata l’11 giugno 1981 e per il fatto che si viene a sapere da alcune testimonianze che Spalletti, la mattina dopo l’omicidio, raccontava al Bar di aver visto i cadaveri la notte prima.

11 Giugno 1981 I primi sospettati del delitto di Scandicci

3 pensieri su “11 Giugno 1981 I primi sospettati del delitto di Scandicci

  • 13 Luglio 2024 alle 14:01
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    Salve e complimenti per lo splendido sito.
    Su Tommasi sarebbe importante sapere perché Rotella, nella sentenza del 24/02/1989, attribuisca ad una sua reticenza, per cui verrà accusato di falsa testimonianza e prosciolto con sentenza del 16/02/1982, un acuirsi dei sospetti su Spalletti

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    • 14 Luglio 2024 alle 18:43
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      Salve, lei ha questa sentenza del 16 febbraio 1982?

      Rispondi

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