Fosco fabbri è un testimone di cui si sa molto poco, non esiste nemmeno una fotografia. Negli anni 80 svolgeva la professione di commerciante ed era allo stesso tempo proprietario di una piccola fabbrica di mobili componibili in località Montelupo.
Entra nella vicenda del MdF nel giugno del 1981 in quanto la notte del 6 si incontra, presso la “Taverna del Diavolo“, con Enzo Spalletti. I due sono entrambi degli “indiani” termine che identifica i guardoni. Quella notte, insieme a Spalletti si sono recati nell’area del duplice omicidio in attesa di una coppietta da spiare.
Fosco Fabbri è un guardone interessato soprattutto alle coppie mature che hanno meno vergogna e sono più disinibite e rumorose. In passato è stato più volte minacciato ed in una occasione gli fu speronata l’automobile determinando il conseguente fuoristrada all’interno di un fosso.
Risulta deceduto il 12 giugno 1996.