La divulgazione dell’identikit del MdF determinò un’ondata di segnalazioni ed accuse; una determinò una tragica conseguenza. Giuseppe Filippi, a causa della somiglianza all’identikit, era diventato scherno per una serie di ragazzi e per gli avventori della sua attività di ristoratore assieme alla moglie, Elda Carradori, presso il locale il Cavallino Rosso a Valenzatico (Quarrata Pistoia). La persecuzione costante fu più forte di Giuseppe che il giorno 31 luglio 1982 si tolse la vita tagliandosi la gola. Fu la moglie a trovarlo esamine alle 16.00 dello stesso giorno assieme ad un biglietto dove spiegava che a fronte del continuo sospetto e dileggio non sapeva più come fare se non togliersi la vita.
31 Luglio 1982 Suicidio di Giuseppe Filippi