L’8 settembre 1982 (possibile che sia anche qualche giorno dopo) viene chiamato a testimoniare un venditore di generi vari, che all’epoca dei fatti abitava a Calcinaia. Da costui, tale Brunetto Andreini, Vinci, a suo dire, la sera del fatto ritiratosi presto a casa, avrebbe inviato Vitalia, la moglie, per acquistare lamette per radersi immediatamente. Il giorno dopo, un amico sarebbe passato presto a prenderlo, per condurlo al lavoro con un’autovettura ma la mattina successiva al delitto, Vinci veniva trovato ancora a casa dai carabinieri.
Senonché Brunetto afferma di aver venduto solo quale ambulante, ed esclude che comunque qualcuno si sia recato a casa sua, di sera, ad acquistar lamette. Esclude persino di aver memoria del duplice omicidio, e di aver conosciuto un vicino di nome Vinci Francesco.
Estratto dalla Sentenza Rotella.