Il Nucleo Operativo Legione CC comunicò l’esito degli accertamenti richiesti dai Sostituti Procuratori della Repubblica Adolfo Izzo e Silvia Della Monica sulla valutazione di tutte le pistole Beretta calibro 22 Long Rifle appartenenti alla serie 70/71/72/74/76 vendute o passate di mano fino al settembre 1974.
I Carabinieri si erano recati presso la sede della Beretta dove avevano acquisito i registi di vendita delle armi suddette scremando poi tutte quelle che erano state vendute in provincia di Firenze. Da questo elenco poterono recarsi presso le varie armerie per accertare a chi ogni arma era stata venduta. Il risultato fu deludente in quanto molte armerie non avevano censito correttamente le pistole vendute, e alcune avevano perso i registri durante l’alluvione del 1966. Alcune pistole erano state cedute a stranieri di fatto irraggiungibili per una valutazione.