I corpi di Uwe Jens Rusch e Wilhelm Friedrich Horst Meyer furono ritrovati la sera del 10 settembre 1983, verso le 19:30, da un cittadino tedesco di nome Rolf Reinecke che risiedeva in uno degli appartamenti presenti in una villa che aveva il suo muro di cinta subito al di la di via dei Giogoli, Villa La Sfacciata.
Come da lo stesso Reinecke dichiarato nota il furgone la mattina del 10 e vedendo una targa tedesca scenda dall’auto per parlare con gli occupanti. In quel momento sopraggiunge un’auto che non potendo passare gli suona e il Reinecke torna indietro e si allontana verso Firenze. La sera rientrando a casa nota nuovamente il pulmino e notando il foro di proiettile sul finestrino si avvicina intravedendo i corpi senza vita dei giovani. Chiama immediatamente i Carabinieri. I Carabinieri giunti sul posto prendono atto che i colpi sparati appartengono ad una calibro 22 ed avvertono gli inquirenti. Alle 21.00 circa arrivano sul posto i due Sostituti Procuratori della Repubblica Silvia Della Monica e Pier Luigi Vigna, oltre alla polizia ed ai Carabinieri della Questura fiorentina. Inizia il sopralluogo.