Rolf Reinecke è nato 8 agosto 1937 a Bochum nella germania occidentale dal padre Gerard.
All’epoca residente in via di Giogoli n° 2/6.
Professione, indicato come consulente tessile.
Come imprenditore realizzò una società che si occupava del “la lavorazione di carbonizzatura lana e altre lavorazioni tessili”. L’azienda fu registrata il 29 novembre del 1958 a Vaiano (PO) località “La Briglia da Reinecke e da un socio, Baldacci Francesco.
Il 15 giugno del 1963 si sposa con Lucia Bartolini, sorella della moglie del suo socio. Con la Bartolini ebbe tre figli, Caterina, nata il 30. 9 1964; Marianna, nata il 29.12.1971; Marco, nato il 24.7.1966.
Il 31.12.1973 la suddetta società viene sciolta.
Il 15 marzo del 1978 prese in affitto un appartamento che si trovava sul retro di villa La Sfacciata con accesso da via di Giogoli al civico 4/6. Consisteva in un appartamento di quattro vani più servizi.
Dal 24 marzo 1982 proprietario dell’autovettura Innocenti Mini 90 targata FI946465.
Si accompagnò in seguito con una donna di nome Francoise Walther ed i due tornarono ad abitare nell’appartamento all’interno del complesso di villa La Sfacciata.
Il 10 settembre 1983 scopri i corpi di Uwe Jens Rusch e Wilhelm Friedrich Horst Meyer.
Nel 28 giugno 1985 fu condannato per detenzione illegale di armi.
Martelli Martino, proprietario della villa “La Sfacciata” con atto del 7.3.1984 conveniva in giudizio il Reinecke per ottenere il pagamento dei canoni d’affitto arretrati, non pagati, relativi all’appartamento di via di Giogoli 4/6. Il Tribunale civile di Firenze – Sezione II – con sentenza del 19 ottobre 1987 condanna al pagamento della somma di lire 40 milioni più accessori per inadempienza al pagamento del canone di affitto dell’appartamento a villa La Sfacciata.
Il 29 giugno 1987 Rolf Reinecke presenta un ricorso al Tribunale di Firenze per lo scioglimento del matrimonio con Lucia Bartolini. Viene, il 16 novembre 1987, dichiarato ufficialmente divorziato.
Nel 1996 è morto per un ictus a Bamberg in Germania.
Vedi 22 dicembre 2008 motivazioni sentenza Silvio De Luca processo a Francesco Calamandrei Pag: 123