La mattina dell’11 settembre 1983, dalle ore 3.45 alle ore 4.30, viene eseguita una perquisizione a casa di Rolf Reinecke, la persona che ha ritrovato i corpi dei due tedeschi il 10 settembre 1983. Presso la sua abitazione, nel complesso di villa La Sfacciata, furono rinvenute svariate armi e proiettili.
Ad un successivo controllo risultò che tutte le armi risultavano detenute regolarmente, faceva eccezione il possesso di una carabina ad aria compressa marca Diana modello 25 che risultava detenuta illegalmente e per cui fu deferito mediante denuncia all’autorità giudiziaria.
Per la presenza di un’arma in casa, detenuta illegalmente, Rolf Reinecke venne denunciato e processato con una condanna il 28 giugno 1985.
Questo il verbale della perquisizione redatto alle 4.45 presso il Nucleo Operativo dei Carabinieri: