Il 17 Febbraio 1984 il Prof. Marini rilascia la sua perizia sull’omicidio di Clelia Cuscito del 14 dicembre 1983.
Questo uno stralcio in riferimento ai capelli castano chiari ritrovati nella mano della donna, chiusa a pugno.
“strappati e non caduti di colorito castano tagliati recentemente all’apice, abbastanza robusti, con bulbo sottile, allungato e circondato da numerose fibre “appartenenti ad una persona con gruppo sanguigno di tipo B. Hanno i caratteri morfologici indicativi di un loro brusco distacco dal cuoio capelluto ed è pertanto possibile che si siano trovati nella mano della vittima perchè strappati dalla capigliatura dell’aggressore in un ipotetico e disperato tentativo di difesa“.
Nell’appartamento sono state trovate altre formazioni pilifere appartenenti sia alla donna che a soggetti di gruppo sanguigno A e 0 che però risultavano caduti spontaneamente.
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 157