Il 1 novembre 1984 comincia una prima fase di pedinamenti di Salvatore Vinci realizzati in maniera saltuaria a campione. Terminano il 3 giugno 1985.
Il 5 dicembre 1984 è stato seguito in via Baracca sino all’interno del cinema a luci rosse “Aldebaran”, ed ivi, dopo aver conversato con delle persone a lui note, per alcuni minuti, si reca all’interno dei servizi igienici ed avendo visto un tizio nell’atto di masturbarsi, fa la stessa cosa.
In altra occasione è stato visto aggirarsi nei gabinetti della stazione di servizio Agip di Firenze-Nord, intento alla ricerca di qualche persona da agganciare, mentre la convivente, Antonietta D’Onofrio, lo attende dentro l’autovettura parcheggiata poco distante.
Il 18 maggio 1985, verso le ore 20,00, il VINCI viene visto dirigersi alla guida del proprio autocarro Fiat 241, nell’area di servizio di Firenze-Nord. Ivi giunto incontra un amico camionista di passaggio, con il quale ha fissato, poco prima, un appuntamento attraverso il telefono (la conversazione è registrata), e sono visti entrambi salire nella cabina dell’autotreno, introdursi nella cuccetta posta alle spalle del posto di guida e volare via gli indumenti intimi, assieme a camicia e pantaloni. I due, dopo essere stati assieme, per circa 20-25 minuti, salutatisi, si sono allontanati.
Vedi Rapporto Torrisi del 22 aprile 1986.