In base alla nota di approfondimento di indagine emessa dal Giudice Istruttore Mario Rotella il giorno 10 novembre 1984, alcuni carabinieri, e cioè il Colonello Nunziato Torrisi e il Maresciallo Salvatore Congiu, si recarono a Villacidro (Sardegna) per acquisire i fascicoli relativi agli atti processuali relativi al suicidio della Barbarina Steri, ed alla denuncia della medesima e di Antonio Pili per atti osceni, oltre che per svolgere accertamenti presso le persone, le armerie di Villacidro.
I militari acquisiscono tutti gli atti relativi alla morte di Barbarina Steri, fra cui il verbale di sopralluogo.
Durante le loro indagini i CC, come si evince dal rapporto R.G. n. 34/354-109-1968 del 20 novembre 1984, apprendono anche che a Villacidro furono vendute ben 11 esemplari di Beretta calibro 22 fino all’agosto 1968.