Il 10 Settembre 1985 rilascia testimonianza Salvio Puddu. Viene sentito dal Maresciallo O. Picca Francesco e dal Brigadiere Arturo Minoliti della Stazione CC di Scandicci.
Questa la testimonianza: 10 Settembre 1985 Testimonianza Salvio Puddu
Questa la trascrizione:
LEGIONE CARABINIERI DI FIRENZE
STAZIONE DI SCANDICCI
PROCESSO VERBALE di sommarie informazioni testimoniali rese PUDDU Salvio, nato a Gonnesa (CA) il 12.4.1928 residente a Scandicci, via R. Sanzio n. 97, di fatto domiciliato, a seguito di separazione dalla moglie Serci Andreana, in una baracchina in legno posta in via Masaccio, adiacente all’orto, pensionato.
L’anno millenovecentottantacinque, addì 10 del mese di settembre in Scandicci, nell’ufficio della Stazione CC., alle ore 18,00 Avanti a Noi Maresciallo O. Picca Francesco, comandante interina le della suddetta Stazione e Brigadiere Minoliti Arturo della medesima, è presente Puddu Salvio, il quale opportunamente convocato in quest’uffici in relazione al duplice omicidio avvenuto ieri 9 corrente, nel comune di S. Casciano V. Pesa, rilascia le seguenti dichiarazioni:
“”Quasi tutto il giorno di venerdì 6 andante, sono stato presso la sede dell’Humanitas di Scandicci, via Bessi. Alle ore 22,00 circa, sono uscito dalla sede dell’Humanitas portandomi presso la mia baracchina in via Masaccio, ove mi sono messo a letto. Verso le ore 08,30 della mattina seguente cioè 7 andante mi sono svegliato e mi sono portato al Bar Nuovo di via dei Rossi a prendere il caffe, non desiderando più portarmi presso la sede dell’Humanitas di via Bessi per motivi che voi conoscete ed avvenuti la sera del 6 andante. Per tutta la mattinata sono stato all’interno del mercato settimanale in piazza Togliatti, ove ho comprato anche un paio di scarpe. A mezzogiorno ho pranzato presso la mia baracca, ove sono rimasto fino alla sera e poi la notte a dormire. Non mi sono più allontanato. La mattina della domenica mi sono alzato alle ore 08,00/08,30 e mi sono recato presso la famiglia Di Stasi, sita in via Del Molin Nuovo, ove sono rimasto fino all’ora di pranzo pranzando anche. Verso le ore 14,00 sempre assieme alla famiglia Di Stasi, mi sono portato con la mia autovettura Fiat 126 targata FI. A75404, verso Careggi presso un conoscente del Di Stasi che ha del terreno. Sono rimasto fino alle ore 19,30 circa, rincasando verso le ore 20,30. Ho cenato presso la famiglia ancora Di Stasi e verso le ore 20,30 mi sono riportato presso la mia baracchina. Qui mi sono messo a letto, svegliandomi, la mattina dell’8 andante. Come al solito, sono uscito per circa un’ora portandomi alla Coop e per tutto il giorno sono rimasto alla baracca.
A.D.R.: Non possiedo armi di sorta, anzi mai possedute.
A.D.R.: Non altro da aggiungere ed in fede mi sottoscrivo. Fatto, letto, chiuso e sottoscritti in data e luogo di cui sopra.