Il 21 Settembre 1985 rilascia testimonianza Salvatore Nonis.
Questo il verbale: 21 Settembre 1985 Testimonianza di Salvatore Nonis
Questa la trascrizione:
LEGIONE CARABINIERI DI FIRENZE
-Stazione di S. Casciano Val di Pesa-
PROCESSO VERBALE di s.i.t rese spontaneamente da:
NONIS Salvatore, nato a Roma il 31-12-1951, residente a Firenze, via S. Agostino n/ro 13, tel.281110, rappresentante, con domicilio in Roma dal lunedì al sabato presso POLIDORI Gianfranco, Via Cornelio Sisenna 22, tel.06/ 26.74050.-
L’anno millenovecentootantacinque, addì ventuno del mese di settembre nell’ufficio di stazione carabinieri di S. Casciano Val di Pesa, ore 10,20.-
Davanti a noi maresciallo, maggiore LODATO Vincenzo, comandante della suddetta stazione, si è presentato spontaneamente il nominato in oggetto il quale intende dichiarare:
Questa mattina leggendo il giornale ho notato l’identikit riguardante il presunto “mostro”. (NdR: Si dovrebbe riferire al phot/fit realizzato dopo le testimonianze di Luciano Cigolini e Milena Sossi del 20 settembre 1985 alle 10.00 e alle 21.00)
Talchè mi ha fatto ricordare una persona molto somigliante (anzi al cento per cento) all’identikit stesso, che ho notato alle ore 17,40 di sabato 7 settembre 1985 sulla via Degli Scopeti di S. Casciano Val di Pesa e precisamente a circa un chilometro dal luogo in cui si è verificato il duplice omicidio,, ovvero verso il lato Firenze, sulla sinistra rispetto alla direzione S. Casciano Ponte degli Scopeti.
A.D.R. Quel mattino mi trovavo alla guida della mia autovettura Alfetta targata FI-650333, colore senape, dopo essermi recato in Montespertoli, località “Fornacette”, per lavoro. Ho percorso la strada Certaldese e quindi ho imboccato la strada comunale degli Scopeti, diretto verso Firenze. Giunto nel luogo predetto ho notato un uomo, che uscito dal vicino bosco, si accingeva a salire su di una vespa credo 125/c/c, colore bleu scuro. Non ho notato la targa .Io ho proseguito la mia corsa e non ho visto se l’uomo è ripartito o meno.-
A.D.R. La persona da me notata, che sicuramente somiglia a quella raffigurante nell’identikit, era alta m. 1,90 circa, corporatura robusta viso scarno e con barba incolta, dall’apparente età anni 40 circa, capelli leggermente brizzolati, corti e sulla nuca più lunghi. Vestiva una maglia di lana, aperta in avanti, colore grigio scuro, pantaloni normali colore beige chiaro. Non ho notato le scarpe,-
A.D.R. Non sono in grado di fornire altri particolari somatici riguardanti la persona.
A.D.R. A mio parere (parere) la differenza che esiste tra l’identikit e la persona da me notata consiste in questo: quella da me notata in via Degli Scopeti aveva i capelli più lunghi sulla nuca, quasi a toccare il collo della camicia e la barba che appariva incolta.-
A.D.R. Tutti gli altri particolari che emergono dall’identikit sono esatti.-
A.D.R.Ho avuto la sensazione che l’uomo avesse una anomalia al braccio sinistro, in quanto ho notato che egli nell’appoggiare le mani sul manubrio della vespa non riusciva ad allungare il braccio sinistro.-
A.DR. Ho deciso di rendere la mia dichiarazione soltanto dopo aver visto l’identikit.-
A.D.R. Altro, non ho da aggiungere ed in fede di quanto sopra mi sottoscrivo.
Fatto, letto e chiuso in data e luogo di cui sopra ci sottoscriviamo
– Salvatore Nonis, affermava che nel pomeriggio di sabato 7 settembre 1965, in via degli Scopeti di San Casciano V.F., a circa un chilometro dalla zona in cui erano stati rinvenuti i cadaveri del francesi, aveva notato un uomo dall’apparente età di anni 40, il quale alla guida di una motovespa 125 di color blu scuro, si allontanava dalla zona, dopo essere uscito dal bosco. L’uomo, a parere del NONIS, era molto somigliante all’identit-kit apparso sulla stampa (Ved.All.n.28). Vedi: 17 Ottobre 1985 Rapporto Giudiziario N. 248/39 di Nicola Giordano sul delitto del settembre 1985