Il 13 Ottobre 1985 mediante fonogramma i CC. di Magione comunicano il ritrovamento del corpo di Francesco Narducci.
Questo il documento: 13 ottobre 1985 Comunicazione ritovato corpo di Francesco Narducci
Questo il Fonogramma: 13 ottobre 1985 Fonogramma dei Carabinieri ritrovamento Francesco Narducci
Questa la trascrizione:
DA CC STAZIONE MAGIONE
AT PROCURA DELLA REPUBBLICA PERUGIA
INFO CCCOMPAGNIA PERUGIA
77/15-1 / SEGUITO FONOGRAMMA P. N. DTO 9.10.85 DI QUESTA ARMA / COMUNICASI CHE AT ORE 07,20 OGGI / 13.10.1985 / IN QUESTA FRAZIONE SANT’ARCANGELO LOCALITA’ ARCINONE / SU SEGNALAZIONE PESCATORI COOPERATIVA ALBA CITATA FRAZIONE / EST STATO RINVENUTO CORPO ESAMINE APPARTENUTO IN VITA AT PROFESSORE NARDUCCI FRANCESCO / NATO AT PERUGIA IL 4.10.1949 / IVI RES. VIA SANTA BONAVENTURA NR.12 / CONIUGATO / SEGUITO IMMEDIATO INTERVENTO NATANTE CARABINIERI STAZIONE CASTIGLIONE LAGO ”PERUGIA” / CADAVERE EST STATO TRASPORTATO PRESO PONTILE CITATA FRAZIONE / SU DISPOSIZIONE SIG MAGISTRATO DI TURNO – DR. CENTRONE – INFORMATO / FICHE’ CORSO FORMALITA’ RITO OPERATO DA UFFICIALE SANITARIO DOTTORESSA ZEPPOLONI DONATELLA / SU DELEGA PREFATO MAGISTRATO / EST STATO APPURATO CHE DECESSO EST STATO SEGUENZIALE AT ASFISSIA DA ANNEGAMENTO DA PROBABILE EPISODIO SINCOPALE VENIVA CONCESSO NULLA OSTA AT SEPPELIMENTO ET CONTEMPORANEAMANTE SALMA VENIVA RESTITUITA FAMIGLIARI / INDAGINI IN CORSO / SEGUE RAPPORTO FINE M/LLO BRUNI
FARNESI
MARINI ORE 11.30 DEL 13.10.1985 /
Nella parte inferiore del fonogramma vi è un appunto manoscritto a penna. Questo l’appunto: Il Maresciallo Bruni ha comunicato con chiamata telefonica del 16.10.85 ore 8.30 che decesso risale a 110 ore prima del rinvenimento avvenuto alle 7,20 del 13/10/85 (NdR: firma forse) Bei
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Il 13 Ottobre 1985 con fonogramma i CC. di Magione comunicano che alle 7.20 del 13 ottobre 1985, su segnalazione dei pescatori della Coop.va “Alba”, era stato rinvenuto il corpo del Narducci. Indossava jeans con giubbotto di pelle, camicia e mocassini marrone. Aveva macchie ipostatiche e segni di macerazione della cute e delle mucose. Non aveva lesioni al tronco. Agli arti superiori aveva segni di macerazione della cute, agli arti inferiori non aveva lesioni. Nel rapporto, i Carabinieri riferiscono che il 12 era stata battuta inutilmente la Polvese e che interviene il natante dei CC. di Castiglione del Lago “Perugia”. Il cadavere viene deposto sul pontile e la Dott.ssa Seppoloni, su delega del PM, constata trattarsi di “asfissia” da annegamento da probabile episodio sincopale”. Viene dato un nulla osta verosimilmente verbale e il corpo viene riconsegnato ai familiari.
A penna, c’è poi appuntato che il M.llo Bruni ha comunicato alle 8,30 del 16 ottobre (giorno del n.o. scritto) che il decesso risaliva a 110 ore prima del rinvenimento, avvenuto alle 7,20 del 13, secondo quanto riferito dalla Dott.ssa Seppoloni, quindi alle ore 17,20 dell’8 ottobre, quando stava tramontando il sole;
Vedi l’informativa: 29 giugno 2004 Informativa stato indagini Perugia Pag.4
Con fonogramma i CC. di Magione comunicano che alle 7,20 del 13 ottobre 1985, su segnalazione dei pescatori della Coop.va “Alba”, era stato rinvenuto il corpo del Narducci. Indossava jeans con giubbotto di pelle, camicia (ma il Ferri, che afferma di aver visto il cadavere del 9, dice che ha una maglietta e lo dice anche la moglie) e mocassini marrone. Aveva macchie ipostatiche e segni di macerazione nella cute delle mucose. Non aveva lesioni al tronco. Agli arti superiori aveva segni di macerazione della cute, agli arti inferiori non aveva lesioni. Nel rapporto, i Carabinieri riferiscono che il 12 era stata battuta inutilmente la Polvese e che interviene il natante dei CC. di Castiglione del Lago “Perugia”. Vedi Richiesta decisione di competenza 15 luglio 2005 pag. 5