Il 13 Ottobre 1985 rilasciò testimonianza Ugo Baiocco al Maresciallo Lorenzo Bruni.
Il Baiocco è un pescatore della Cooperativa “Alba” che il 13 ottobre, intorno alle ore 07:00, rinvenne il corpo attribuito al dr Francesco Narducci. Il Baiocco era assieme a suo cognato Arnaldo Budelli, ed insieme si sono diretti verso “l’Arginone”, per sistemare le reti. Il Budelli conferma integralmente queste dichiarazioni.
Questo uno stralcio della testimonianza:
“….svolgo l’attività di pescatore di professione alle dipendenze della Cooperativa “ALBA” di Sant’Arcangelo di Magione. Alle ore 07,20 circa odierne, unitamente al mio collega di lavoro BUDELLI Arnaldo, nell’andare a guardare i tofi collocati in precedenza nello specchio d’acqua del lago Trasimeno antistante la località Arginone, improvvisamente sono stato richiamato dalla presenza, dato che mi trovavo sulla barca a motore insieme al mio citato collega, di un corpo esanime galleggiare in superficie, in posizione supina, con gli arti superiori rivolti verso la Cooperativa “ALBA” e con quelli inferiori rivolti invece verso Castiglione del Lago. Immediatamente raggiungevamo la riva preoccupandoci di avvertire subito i Carabinieri di Castiglione del Lago che sopraggiunti di li a poco, venivano indirizzati sul luogo del ritrovamento per il recupero della salma. Preciso che il corpo esanime galleggiava nella posizione sopra descritta del tutto vestito…..”. Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 91