Il 5 novembre 1985 il Procuratore della Repubblica Adolfo Izzo assieme al Giudice Istruttore Mario Rotella e il Colonnello Nunziato Torrisi interrogano Annamaria Steri sorella di Barbarina Steri. Annunziata conferma le precedenti dichiarazioni e aggiunge che aveva appreso da Giovanni Vinci che il fratello Salvatore Vinci aveva espresso la volontà di trasferirsi da lui a Firenze già nel Natale del 1959. Cosi possono essere riassunte le sue dichiarazioni:
− di precisare che il Salvatore nell’invitare con garbo e gentilezza sua sorella a cambiare la bombola perché vuota, ha suggerito di incaricare lei, Annamaria, ma che la congiunta ha lasciato cadere la richiesta;
− di aver saputo, per averlo detto Salvatore, che lui non disponeva quel mattino del motorino;
− che Barbarina voleva bene ad Antonello (Antonio Pili), conosciuto prima di incontrare VINCI Salvatore;
− di essere certa che Salvatore, dopo il Natale 1959 e prima che sua sorella morisse, aveva programmato di raggiungere il fratello Giovanni a Firenze, come da lei appreso da quest’ultimo.
Vedi Rapporto Torrisi del 22 aprile 1986.