Il 3 Febbraio 1987, dopo la telefonata ricevuta dall’Ispettore Sirico nella stessa data 3 febbraio 1987, il Maresciallo Salvatore Oggianu redige un appunto relativo alla telefonata stessa e alla richiesta di informazioni su Francesco Narducci.
Nell’appunto, di seguito dettagliatamente descritto, si fa un accenno ad informazioni richieste all’epoca, dalla Squadra Mobile di Firenze all’Arma di Firenze che, a sua volta, le approfondì anche a quella di Perugia:
” ALLE ORE 10 CIRCA DI OGGI 3 FEBBRAIO 1987, HA TELEFONATO L’ISPETTORE SIRICO DELLA SQUADRA MOBILE DI FIRENZE, IL QUALE VOLEVA SAPERE SE NOI ERAVAMO A CONOSCENZA DI UN SUICIDIO AVVENUTO POCHI GIORNI ORSONO NEL LAGO TRASIMENO. GLI E’ STATO DETTO CHE NOI NON SAPEVAMO NULLA MA CHE CI SEREMO INTERESSATI ATTRAVERSO I CARABINIERI DI PERUGIA. SUBITO DOPO INFATTI CI SI METTEVA IN CONTATTO CON IL NUCLEO OPERATIVO DI PERUGIA. AL TELEFONO HA RISPOSTO IL BRIGADIERE FRINGUELLO (Mario Fringuello), IL QUALE, INTERPELLATO IN MERITO, HA RIFERITO CHE UN SUICIDIO ERA AVVENUTO IN DATA 08.10.1985 E SI TRATTAVA DEL DOTTOR PROFESSOE NARDUCCI FRANCESCO. NATO A PERUGIA IL 4.10.1949, IVI RESIDENTE, VIA SAVONAROLA NR. 31, CONIUGATO CON SPAGNOLI FRANCESCA. NELLA CIRCOSTANZA IL BRIGADIERE FRINGUELLO HA RIFERITO CHE GIORNI ORSONO ERA STATO CONTATTATO DA UN FAMIGLIARE DEL MEDICO SUICIDA, IL QUALE GLI AVREBBE RIFERITO CHE LO STESSO AVEVA LO STUDIO MEDICO IN FIRENZE E CHE NEGLI ULTIMI TEMPI PRIMA DEL SUICIDIO AVEVA UN COMPORTAMENTO MOLTO STRANO. COMPORTAMENTO CHE IL SOTTUFFICIALE NON E’ VOLUTO SCENDERE NEI PARTICOLARI PER MOTIVI DI RISERVATEZZA E SOPRATTUTTO PER TIMORE DI ESSERE INTERCETTATO, MA SI E’ RISERVATO DI RIFERIRE I FATTI COME STANNO SOLTANTO SUL POSTO, QUINDI A PERUGIA. IL NARDUCCI FRANCESCO FACEVA PARTE DI UNA FAMIGLIA MOLTO FACOLTOSA DI PERUGIA.
FIRENZE, 3 FEBBRAIO 1987. FIRMATO IL MARESCIALLO SALVATORE OGGIANU”
Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 214 e Vedi: Sentenza Micheli Pag. 77/78