Il 19 Marzo 1987 (NdR: nell’informativa e nella Sentenza Micheli è erroneamente indicato il 13 marzo) l’OAIO di Firenze, nella persona del Colonnello Francesco Valentini, trasmette alla Procura fiorentina l’appunto del tenente colonnello Antonio Colletti, inviato dal comandante del nucleo di polizia giudiziaria di Perugia all’OAIO, sulla morte di Francesco Narducci. Contemporaneamente l’OAIO invia gli lo stesso incartamento anche al Comando del Gruppo Carabinieri di Firenze, al Comando Nucleo P.G. di Firenze e al Comando Nucleo Operativo 1° sezione di Firenze.
Questi i documenti: 19 Marzo 1987 Trasmissione alla Procura di Firenze da parte dell’ufficio OAIO e 19 Marzo 1987 Trasmissione informazioni Narducci dall’ufficio OAIO con presa visione OAIO
Queste le trascrizioni:
Legione Carabinieri di Firenze
UFFICIO O.A.I.O
Nr. 468/81-2-1985 di prot.llo Firenze, 19 marzo 1987
OGGETTO:- Notizie segnalate a Perugia e Foligno su NARDUCCI Francesco in relazione ai noti ” duplici omicidi ” attribuiti al cosiddetto ” mostro di Firenze “
ALL’ILL/MO SIGNOR PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE
Il Comandante del Nucleo di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri di Perugia, Ten. Colonnello Antonio COLLETTA, il 13 febbraio u.s. ha consegnato allo scrivente l’allegato appunto contenente ” notizie sentite ” in Perugia e Foligno su NARDUCCI Francesco, nato a Perugia il 4 ottobre 1949, deceduto nel lago Trasimeno l’8 ottobre – 1985 per ” asfissia da annegamento “. ( All. n.1 )
Espressamente richiesto, il Ten. Colonnello COLLETTA ha precisato di non poter fornire elementi di riscontro alle notizie. indicate nell’appunto, non avendo svolto accertamenti in proposito. Sentito in tempi successivi, ha aggiunto che l’Arma di Perugia avrebbe attivato ogni possibile investigazione se fosse stata delegata dalla competente Autorità Giudiziaria .
Poiché lo stesso NARDUCCI é stato dalla voce pubblica delle due citate città indicato come ” interessato ai noti omicidi attribuiti al cosiddetto mostro di Firenze ” se ne da doverosa notizia alla S.V. per ogni valutazione e per i conseguenti accertamenti che riterrete di dover far svolgere.
Per una più completa visione dei fatti, si trasmettono:
rapporto giudiziario nr. 200/1 redatto dall’Arma di Magione (PG) il 19.10.1985 in relazione al decesso di NARDUCCI Francesco, (All.n.2) ;
referto richiesto alla Conservatoria dei registri immobiliari di Firenze circa la possidenza di appartamenti in questa provincia, risultato, contrariamente a quanto era stato riferito per vie brevi del tutto negativo; (All.n.3)
e
Legione Carabinieri di Firenze
UFFICIO O.A.I.O
N.468/81 1985 di prot.
50100 Firenze, 19 marzo 1987
OGGETTO: Notizie segnalate a Perugia e Foligno su NARDUCCI Francesco in relazione ai noti “duplici omicidi” attribuiti al cosiddetto “mostro di Firenze”.-
AL COMANDO DEL GRUPPO CARABINIERI 50100 FIRENZE
AL COMANDO NUCLEO P.G. CARABINIERI 50100 FIRENZE
AL COMANDO NUCLEO OPERATIVO CARABINIERI 50100 FIRENZE – l” Sezione –
Trasmetto copia del referto n.468/81-2-1985, datato 19 marzo 1987, con i relativi allegati, da me inviato al Procuratore della Repubblica di Firenze.
IL COLONNELLO
COMANDANTE DELLA LEGIONE
– Francesco Valentini –
IL TEN. COLONNELLO
Capo Ufficio OAIO Inf.
Walfredo Alanca
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Si fa presente nella trasmissione della nota che il Ten. Col. Colletta avrebbe attivato le indagini se AG, lo avesse ritenuto necessario, questo però non avvenne.
Al rapporto Viene allegato il rapporto dei CC. di Magione, la nota negativa circa il possesso di appartamenti fiorentini intestati al Narducci.
Vedi l’informativa: 29 giugno 2004 Informativa stato indagini Perugia Pag.16 e Vedi: Sentenza Micheli Pag. 79