Il 1 giugno 1988, subito dopo la scarcerazione a seguito dell’assoluzione del 19 aprile 1988, Salvatore Vinci viene denunciato da un vicino di casa, un pastore di 60 anni residente a Villacidro, per un presunto assalto sessuale. Denuncia in seguito ritirata. Ne riposta un accenno L’Unità del 7 dicembre 1988 e un articolo più dettagliato de La Repubblica, del 5 giugno 1988.
Interessante che questa denuncia arrivi subito dopo la scarcerazione e ancora più interessante che l’uomo sospettato di essere il MdF appena libero tenti un assalto sessuale, non ad una coppia, o ad una donna, ma a un pastore maschio di 60 anni, che magari si può essere prestato per mantenere “legato” il Vinci alla giustizia, infatti il Procuratore…
1 Giugno 1988 Salvatore Vinci assale sessualmente un vicino di casa
magari può aver agito su ordine di FN, che all’epoca era ancora vivo visto che il cadavere ripescato in lago non era il suo.
Salvatore Vinci conosceva Francesco Narducci?