Il 26 aprile 1991 rilascia spontaneamente testimonianza Mariella Ciulli, moglie del farmacista Francesco Calamandrei. La testimonianza viene messa agli atti della SAM e si tratta di una dichiarazione manoscritta. In calce alla dichiarazione vi è il verbale di ratifica e conferma redatto dall’ispettore della Polizia di Stato Riccardo Lamperi, all’epoca in servizio alla SAM.
Questa la dichiarazione: Mariella Ciulli Testimonianza 26 aprile 1991
Questa la trascrizione:
Nel 1969, prima quindicina di settembre, eravamo in viaggio di nozze e ci fermammo a trovare a Sant’Angelo in Vado Mario Spezi, suo amico di università, oggi giornalista (ha scritto il libro sul Mostro). Lì accadde qualcosa che mi mise in allarme. Mi sembra di ricordare di aver letto sul giornale che era accaduto un qualcosa proprio dove noi eravamo andati a dormire la notte precedente a Marina di Vasto, Motel Perrozzi, e ne nacque una lite con mio marito tanto che mi minacciò. Certo è che corsi a casa di Mario Spezi consegnandogli la pistola che Francesco teneva nel cruscotto della sua auto. Non ricordo altro se non che Mario tenne con sé quella pistola per molto tempo, riconsegnandola a mio marito dopo diverso tempo. Quindi lui sa bene di che calibro era.
Con Mario proprio per questo motivo ruppi l’amicizia. Sicché Francesco l’ha rivisto ultimamente invitandolo a casa sua per parlare del suo libro.
Vorrei aggiungere che riguardo all’auto che io ben ricordo e che parlo con confusione di giorni nelle mie memorie del 1968, visto che ricordo bene di aver visto scendere da quest’auto delle persone, non potrebbe essere stato quello il giorno che Francesco ed io abbiamo frugato nell’auto e lui ha preso un qualcosa (dal cruscotto magari). Non potrebbe essere un’arma? Come ripeto, io non avevo avuto affatto la sensazione che quell’auto fosse abbandonata. E’ così difficile per me ricostruire ciò che accade tanti anni fa!
Del resto lui si fermò anche ad una armeria di Signa. Sinquando lui parlava di cercare dei proiettili per un’arma che sembrava un po’ vecchia perché fossero ancora in vendita, per questo pensai che la mia carta d’identità gli servisse per acquistare un’arma nuova.
Non vorrei fare ulteriore confusione, ma dovete cercare di capire quanta confusione c’è nella mia mente.
Fra l’altro ricordo che lui era, se non coinvolto, quanto meno amico di un certo Florenzano, tizio che uccise con la sua auto svariate persone che erano dietro un corteo funebre al Galluzzo (67?-68) e lui pertanto si prese la condanna perché ricordo che era l’unico ad essere minorenne lasciando credere che era lui alla guida.
Nomi di persone che lui frequentava nel 1968 (quelli sottolineati sono perché sp che si confidavano di fare cose strane):
Graziella Midollini (sua parente) di S. Casciano Val di Pesa
Piero Mancini, San Casciano
Alberto Corsi, San Casciano / casa a Firenze
Prof. Achille Sertoli (condividevano un pied-à-terre) -amico università-
Mario Spezi, Firenze e Sant’Angelo in Vado (AN) -amico università-
Enrico Puliti, Firenze -amico università-
Mauro Baracchi (Firenze, credo viva in una comune a Reggello -amico università-
Antonio Iorio, essenza -amico università-
Mino Sigeri (?), San Casciano (abita a Prato)
Lucio Angeli, Ancona (amico università)
Sandro Panzeri (?), Firenze (ora vive a Prato)
Sandra Giani, San Casciano
Roberto Fanni, San Casciano
Raffaele Donganà, San Casciano
Giancarlo de Julis, San Casciano (deceduto pochi mesi fa)
Pacini-proprietario night club Moulin Rouge
Nathanel e Jonathan Pitta (Torino) hanno una villa a San Casciano dove si facevano feste un po’ osè)
Filippo De Simone, San Casciano (vive nel triggiano)
Boglione Bruno (allora abitava a San Casciano, oggi a Firenze)
Tati Andiberti (?), Torino
Fabrizio Riccardi, Torino (vive a Firenze) cognato
Margherita Calamandrei, San Casciano, sua sorella
Florenzano (figlio di un dentista)
Questura di Firenze – Squadra Mobile –
L’anno 1991, il giorno 26 del mese di aprile, alle ore 11.30, negli uffici della Squadra Mobile della Questura di Firenze avanti a noi sottoscritti Ufficiali di Polizia Giudiziaria addetti al predetto Ufficio è presente CIULLI Mariella, nata a Firenze il 13/02/1948 residente ivi in Via San Niccolò n. 82, la quale conferma e ratifica in ogni sua parte la soprascritta dichiarazione autografata da lei sottoscritta.
Fatto, letto, confermato e sottoscritto.