Sulle tracce del “mostro” di Firenze
FIRENZE – La polizia italiana ha deciso: due funzionari della questura di Firenze partiranno oggi per la Francia. Sono troppe le analogie fra il delitto di Marc Remberg, 29 anni e Tanja Kasten, 22 anni, i due fidanzati tedeschi in vacanza uccisi a luglio in Costa Azzurra e la serie di sangue del mostro di Firenze (sedici vittime in tredici anni, dal ‘ 68 all’ 85). Due i funzionari che voleranno oggi in Costa Azzurra: il capo della squadra anti mostro Ruggero Perugini e il responsabile del gabinetto regionale della polizia scientifica Francesco Donato. I due poliziotti arriveranno, probabilmente questa sera, a Hyères, la cittadina nel sud della Francia dove sono stati ritrovati i cadaveri dei due fidanzati uccisi con proiettili calibro 22. Lo stesso calibro usato in ognuno degli otto duplici omicidi del mostro di Firenze. Prima mossa della missione: i sopralluoghi nel luogo dove sono state ritrovate le vittime e – a trenta chilometri di distanza – nella campagna dove è stata abbandonata l’ auto dei due turisti uccisi. Poi, i due funzionari esamineranno le foto dei cadaveri e tenteranno una prima comparazione fra le ogive ritrovate nei corpi dei fidanzati uccisi in Francia con quelle recuperate nelle sedici vittime del mostro di Firenze.