Il 15 Giugno 1992 il Commissariato di P.G. di Tormohlen telefona nuovamente a Heidemarie Mayer per avere le informazioni richieste il 14 giugno 1992 sull’albun Skizzen Brunnen e se questo era usato da suo fratello Wilhelm Friedrich Horst Meyer.
La Meyer riferiva: di aver saputo da compagni di scuola di Horst che questi poteva aver comprato blocchi da disegno, del tipo di quello che le veniva descritto, nella città di Osnabruck, nei magazzini Heintzmann o Prelle-Shop, e che il fratello aveva frequentato in detta città l’Istituto Superiore di Progettazione, terminandovi gli studi nel 1981, ed aveva fatto domanda di iscrizione all’Istituto di Grafica e Design di Munster; nel periodo degli studi in Osnabruck, Horst aveva dimorato in casa dei genitori a Lemforde. La Meyer Heidemarie si dichiarava non in grado di fornire dati più precisi.
Questo è riportato in una nota in atti, priva (nella fotocopia) dell’indicazione dell’autorità di provenienza, ma recante l’intestazione “rapporto” e l’indicazione del luogo e della data “Osnabruck, 16-6-92”.
Vedi Sentenza d’appello Pietro Pacciani pag: 12/77