Mostro di Firenze adesso spunta la pista tedesca
FIRENZE – Si spostano in Germania e Francia le indagini sul mostro di Firenze. Gli investigatori della squadra antimostro della questura fiorentina partiranno stamattina alla volta di Lemford, un paese vicino alla città di Munster a pochi chilometri dal confine con l’ Olanda, e per Cuxaven, vicino Amburgo, per incontrare i parenti di Hans Meyer e Uwe Rusch, i due giovani tedeschi uccisi dal maniaco a Giogoli il 9 settembre 1983. Secondo indiscrezioni gli investigatori vorrebbero confrontare con i parenti delle vittime alcuni reperti sequestrati in casa di Pietro Pacciani, l’ agricoltore di 67 anni, indagato dall’ ottobre scorso per gli otto duplici omicidi del maniaco. Si tratterebbe di fogli di carta e alcune matite scoperte nel corso delle perquisizioni nella casa di Pacciani a Mercatale Val di Pesa. Indagini sarebbero in corso anche in francia, ancora una volta in seguito alla scoperta in casa di Pacciani di due giacche di fabbricazione straniera. Gli investigatori avrebbero preso contatti con i parenti di Jean Michel Kraveichvili, ucciso dal maniaco il 9 settembre 1985 insieme a Nadine Mauriot.