Il 23 giugno 1992 gli uomini della SAM si recarono nuovamente da Annegrete Magda Stellmacher insieme al poliziotto tedesco Bernot Klose per mostrarle le fotografie di Wilhelm Friedrich Horst Meyer e Uwe Jens Rüsch, ma la donna non riconobbe nessuno dei due ragazzi. Gli fu mostrato il taglierino, una penna marca Gwinner, una trousse da bagno, il dizionario italiano-tedesco e il portasapone marca DIES, ma la donna non riconobbe nessuno degli oggetti mostrati.

Le fu fatto vedere il blocco da disegno Skizzen fornito dalla sorella di Wilhelm, Heidemarie Mayer, il giorno prima 22 giugno 1992. La Stellmacher affermò che quel prodotto era in vendita presso il Prelle Shop e che il prezzo di 10,20 era scritto a mano molto probabilmente da lei.

Nell’occasione fu chiesto ad Annegrete un campione della loro scrittura.

Nella stessa giornata arrivò un messaggio-fax inviato dalla ditta Baier e Schneider alla Polizia Giudiziaria di Osnabrück. Il messaggio comunicava che il blocco in questione è stato posto in produzione nel periodo gennaio 1974 – novembre 1986. Vedi Sentenza Pacciani 1 novembre 1994 pag. 268

Il pomeriggio la Sam si recò a Cuxhaven presso la madre di Uwe Jens Rüsch, che come nel giorno precedente a casa Meyer, aveva radunato degli amici del figlio presso di lei. Nessuno dei presenti riconobbe nessun oggetto.

23 Giugno 1992 Accertamenti della SAM ad Osnabrück
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