Mostro di Firenze adesso spunta la pista tedesca FIRENZE – Si spostano in Germania e Francia le indagini sul mostro di Firenze. Gli investigatori della squadra antimostro della questura fiorentina partiranno stamattina alla volta di Lemford, un paese vicino alla
20 Giugno 1992 Stampa: La Nazione – Mostro, la pista tedesca – Pacciani, uno smoking rosso – Una giacca porta al “mostro”
20 Giugno 1992 Stampa: La Repubblica – Mostro di Firenze adesso spunta la pista tedesca
15 Giugno 1992 Telefonata informativa a Heidemarie Mayer
Il 15 Giugno 1992 il Commissariato di P.G. di Tormohlen telefona nuovamente a Heidemarie Mayer per avere le informazioni richieste il 14 giugno 1992 sull’albun Skizzen Brunnen e se questo era usato da suo fratello Wilhelm Friedrich Horst Meyer. La
14 Giugno 1992 Telefonata informativa a Heidemarie Mayer
Il 14 Giugno 1992 il Commissariato di P.G. di Tormohlen telefona a Heidemarie Mayer per avere informazioni sull’albun Skizzen Brunnen e se questo era usato da suo fratello Wilhelm Friedrich Horst Meyer. Nella telefonata la giovane riferiva che suo fratello
14 Giugno 1992 Stampa: L’Unità – Mostro di Firenze: ancora una perquisizione in casa Pacciani
14 Giugno 1992 Stampa: La Stampa – Altra perquisizione nella casa di Pacciani
13 Giugno 1992 Perquisizione a Pietro Pacciani
Il 13 Giugno 1992 viene eseguita una nuova perquisizione presso l’abitazione delle figlie di Pietro Pacciani in piazza del Popolo 7. Viene sequestrato nella stanza adibita a salotto, matite, pastelli da disegno, penne biro, una taglierino di marca tedesca, una
12 Giugno 1992 Nota di Ruggero Perugini alla perquisizione a Pietro Pacciani
Il 12 Giugno 1992 viene redatto e spedito alla Procura della Repubblica di Firenze una nota, a firma di Ruggero Perugini, relativa alla perquisizione effettuata a Pietro Pacciani il 2 giugno 1992 il cui verbale fu redatto il 3 giugno
7 Giugno 1992 Richiesta informazioni ai parenti di Horst W. Meyer e Uwe Jens Rüsch
Il 7 Giugno 1992 (giorno fittizio) la SAM si attiva per richiedere informazioni ai parenti di Horst W. Meyer e Uwe Jens Rüsch attraverso il consolato tedesco in maniera da valutare se uno dei due aveva passione per il disegno e