Il 19 Aprile 1994 inizia il processo a Pietro Pacciani. Si svolge nell’aula bunker della Corte di Assise di Appello di Firenze. Il Presidente è Enrico Ognibene. Pietro Pacciani era rappresentato dagli Avv. Pietro Fioravanti e Rosario Bevacqua.
Le parti civili erano cosi rappresentate:
Rontini Marzia dall’Avv. Guido Puliti, sostituto processuale Avvocato Andrea Capanni.
Bruna Romana Fusaroli, Bonini Tiziana, Gentilcore Vincenzo, Pettini Andrea, Kraveichvili Serge Fernande, Stefanacci Sauro, Stefanacci Luca, Mauriot Maryse in Duran dall’Avv. Luca Santoni Franchetti,
Cardini Jolanda ved. Baldi dall’Avv. Manuele Ciappi,
Meyer Elfriede, Meyer Georg e Rusch Wilfrid, Waltraud Sorrensen Rusch dall’Avv. Luca Saldarelli,
Nencini Rina, Migliorini Renato, Cinzia Cambi dall’Avv. Eriberto Rosso.
Frosali Pierina in Mainardi, Mainardi Addana, Mainardi Laura dall’Avv. Aldo Colao.
Renzo Rontini e Christensen Winnie dall’Avv. Patrizio Pellegrini.
Alle parti civili che rappresentavano Francesco Vinci, Vania Vinci figlia di Francesco Vinci dall’Avv. Traversi, Melis Vitalia vedova Francesco Vinci dall’Avv. Stefani, Sergio Vinci erede di Francesco Vinci dall’Avv.ssa Marina Smeralda Caini, fu respinta la costituzione di parte civile.
Il processo era aperto al pubblico il quale, per poter accedere, doveva lasciare un documento d’identità.