Alle ore 21,30 del giorno 21 luglio 1994, in considerazione del fatto che il Lorenzo Nesi, dopo aver visto in televisione su Canale 10 la replica della udienza del giorno 14 luglio 1994 del processo a Pietro Pacciani, in particolare dove si chiede da parte della difesa, allo scrivente Ispettore Lamperi, se c’erano tracce della presenza di Pacciani Pietro in Lastra a Signa negli atti della p.g., il predetto Nesi riferiva con assoluta certezza che il Pacciani doveva aver frequentato la zona di Signa fin dagli anni ’70 poichè in quel periodo il Nesi, che disponeva di un furgone FORD TRANSIT (per la consegna di articoli di maglieria a varie ditte ubicate in località quali Bacchereto, Campi, Scandicci, Lastra a Signa – ditte che sapeva indicare con esattezza aggiungendo che probabilmente erano ancora conservate le fatture relative alle forniture) spesso, di pomeriggio, dietro espressa richiesta del Vanni, se lo portava dietro nei suoi giri. Nel transitare per l’abitato di Signa, verso l’Indicatore , accadeva talvolta che il Nesi volesse offrire al Vanni un caffè, ma quest’ultimo non si voleva fermare in un bar qualsiasi, bensì “in quello dove si va sempre con Pietrone” (con riferimento a Pacciani).
Il Nesi, non sapendo indicare il nome del locale, si dichiarava disposto ad accompagnarvi noi scriventi e, poco dopo, faceva fermare l’auto di servizio a Signa, in via dei Colli, all’altezza del civico 334, dove si trovava la saracinesca abbassata di un fondo, senz’altra indicazione. Il Nesi aveva detto in precedenza che il locale di cui parlava lui era un bar-pizzeria “con tettoia” e, in effetti, il civico 334 era ubicato sotto una terrazza spiovente corrente su tutto il marciapiedi dello stabile che interessa anche il civico 332 (ove ha sede una cartoleria concessionaria della SIP) ed il civico 330.
Trascritto da Nota N.500/94.