Il 10 marzo 1995 Alberto Bevilacqua viene sentito a testimonianza dal P.M. in conseguenza delle testimonianze rilasciate da Gabriella Carlizzi il 2 marzo 1995 e dalla Anna Maria Ragni nella stessa giornata del 2 marzo 1995.
Lo scrittore ammetterà l’incontro con Anna Maria Ragni, avvenuto il 1 settembre 1994, al solo scopo di discutere di suoi scritti e niente altro. Nega qualsiasi sua ammissione alla ragazza di essere il mostro di Firenze.
Questo un riassunto della testimonianza:
“Dalle dichiarazioni di Bevilacqua Alberto al PM di Firenze in data 10 marzo 1995 risulta confermato l’incontro con la ragazza, a seguito di richieste epistolari in tal senso dalla stessa formulatagli per presentargli i propri scritti, mentre è negato tutto quanto ulteriormente asserito dalla donna. Lo scrittore ha negato, in particolare, di essere mai stato ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Colorno, che sua madre sia mai stata ricoverata in O.P., di aver avuto alcuna “matrigna”, aver parlato, anche solo indirettamente, del mostro di Firenze con la ragazza nel corso del colloquio – e solo quello – che ha avuto con lei.” Vedi: 29 Marzo 1995 Risposta alla richiesta di arresti domiciliari per Anna Maria Ragni e Gabriella Carlizzi