Il 19 febbraio 1996 alle ore 9:55 il GIP Valerio Lombardo assieme ai Sostituti Procuratori Alessandro Crini e Paolo Canessa e interrogarono Mario Vanni detenuto presso il carcere della Dogaia di Prato. All’interrogatorio era presente il legale di Vanni Avv. Giangualberto Pepi.
Vanni fu edotto delle testimonianze di Fernando Pucci, Giancarlo Lotti, Norberto Galli e Gabriella Ghiribelli.
Vanni dichiarò che non aveva mai frequentato la piazzola degli Scopeti o di essere stato presso i giardini delle stazione ferroviaria di Vicchio. Disse di non aver mai fatto il guardone ma che era stato non Filippa Nicoletti in una sola occasione.
Ricordò che in una sola occasione aveva visto Salvatore indovino litigare con Pietro Pacciani a causa di una partita a carte.
Interrogato sulla lettera inviatagli da Pacciani disse che conteneva soprattutto ricordi delle merende fatte assieme, vi erano anche dei suoi pensieri relativi alle accuse fatte dalle figlie nei suoi confronti.
Ammise che aveva ricevuto delle minacce da Pacciani, ma solo a mezzo telefono dopo che era stato scarcerato, gli disse: “Se tu hai parlato tanto quando esco ti do una lezione”. (Se era già stato scarcerato che significa quando esco?) Disse però che non aveva più avuto occasione di rivederlo.