Il 4 Marzo 1996 viene interrogato Giancarlo Lotti.
Questo l’interrogatorio: 1996 03 04 – Giancarlo Lotti interrogatorio
“Sono già stato sentito circa la mia presenza a Vicchio del Mugello con la mia amica Filippa Nicoletti nell’estate del 1984. In particolare fui sentito sulla mia frequentazione della piazzola ove furono uccisi due giovani fidanzata che si erano recati in quel luogo con una Fiat Panda di colore celeste. Debbo precisare che alcuni giorni dopo la girata che feci in quel posto con Filippa io mi incontrai, casualmente, nel piazzone di San Casciano con Mario Vanni. Poteva essere la fine di giugno o l’inizio di luglio del 1984. Mario Vanni mi chiese che cosa avevo fatto in quei giorni ed io gli raccontai di quella girata a Vicchio con la Filippa. Egli mi chiese il percorso che avevo fatto per andare a Vicchio ed io gli spiegai che ero giunto a Firenze, proveniente da San Casciano, e dopo aver oltrepassato il ponte sul fiume Arno (Ponte San Niccolò), avevo girato a destra verso Pontassieve, dopodiché avevo seguito le indicazioni per Rufina, Dicomano e Vicchio. Lì giunto avevo girato a sinistra verso Ponte a Vicchio. Dopo due o tre giorni incontrai nuovamente il Vanni, sempre vicino al piazzone di San Casciano ed egli mi richiese ulteriori spiegazioni circa la strada per giungere alla piazzola dove mi ero appartato in intimità con Filippa. Dopo pochi giorni ancora, poteva essere la metà di Luglio, incontrai ancora il Vanni e questa volta fui io a chiedergli se per caso egli era stato nella piazzola di cui gli avevo parlato. Ricordo che lui non voleva parlare di questo argomento e non me ne so spiegare il motivo. Debbo precisare, però, che nel secondo colloquio io avevo chiesto al Vanni in quale maniera si sarebbe eventualmente recato alla piazzola di Vicchio dato che erano più̀ di 50 chilometri e dato che il Vanni possedeva solo una Piaggio Vespa e non aveva la patente dell’auto. Gli avevo pure domandato se lo avrebbe accompagnato Pietro, alludendo al suo amico del cuore Pietro Pacciani. Il Vanni mi aveva risposto: “Tu chiacchieri troppo”; tuttavia egli mi confermò che si sarebbe fatto accompagnare dal Pacciani. Tornando al terzo colloquio, in effetti, il Vanni ammise di essere stato a Vicchio con Pietro Pacciani e di avere mangiato con lui nel locale denominato “LA CASA DEL PROSCIUTTO” che si trova nelle vicinanze della piazzola da me frequentata. Voi mi fate notare che la Filippa Nicoletti avrebbe detto di essersi appartata con me nella piazzola di Vicchio nel 1981; io dico che questo non può essere perché ricordo bene che mi appartai con lei in quel luogo nell’estate del 1984. Aggiungo di averla conosciuta nel mese di Agosto 1981 e questo è un motivo di più̀ per concludere che forse lei si sbaglia.“