Il 24 Marzo 1996 e stata registrata una intercettazione telefonica di Giancarlo Lotti che chiama Filippa Nicoletti circa alle 11.06.
Questo uno stralcio della conversazione:
“Ma tutto quello che sta dicendo la Gabriella, questa l’è matta”. La Filippa parlava del Lotii e anche della condizione in cui si trovava costui. A proposito del Pacciani si diceva: “Lui è furbo, si vede che è una persona furba, anche per televisione”, “Eh, vedo che questo, da come parla, è furbo, perché io di faccia non l’ho mai visto, né lui, né Vanni; io non li ho mai visti tutti e due, e poi la Gabriella ha fatto scrivere sui giornali, dice che soltanto la Nicoletti poteva soddisfare le voglie di Vanni. lo non l’ho mai vista questa persona. Una volta voleva venire, ma poi non è venuto. E chi è che ho visto io”? “lo ho visto Giovanni, detto “Albero Bello Uno”, ho visto Luciano, ho visto Roberto Venturini, ho visto Mauro, quello che portava il gasolio”. Vedi 22 dicembre 2008 motivazioni sentenza Silvio De Luca processo a Francesco Calamandrei Pag: 85
Questi alcuni stralci della conversazione:
Filippa Nicoletti: “oh, come stai?”
Giancarlo Lotti: “ehh, male. ehh un va tanto bene le cose.”
Filippa Nicoletti: “ehh, comunque non lo so io… se tu avevi da parlare potevi parlare anche 10 anni prima, non ora.”
Giancarlo Lotti: “Sì lo so.”
Filippa Nicoletti: “A me non mi avevi detto niente.”
Giancarlo Lotti: “Ancora non lo so come va a finire.”
Filippa Nicoletti: “Vedrai che ti metteranno in galera anche a te.”
Giancarlo Lotti: “ehh, tu vedrai va a finire a quella maniera.”
Filippa Nicoletti: “Se uno dice la verità, è giusto che dice la verità.”
Giancarlo Lotti: “Sì, ma fanno… fanno certi… fanno certi colloqui che alla fine io non ce la faccio più. E t’imbrogliano ehh!”
Filippa Nicoletti: “Non lo so io. Io che ti devo dire? Tu hai… Ma è vero quello che hai detto?”
Giancarlo Lotti: “ di che?”
Filippa Nicoletti: “Che l’hai visto ammazzare.”
Giancarlo Lotti: “Mah, ohh, Ormai l’ho detto. Un posso mica torna’ indietro.”
Filippa Nicoletti: “ Ma è vero?”
Giancarlo Lotti: “ E’ vero. Ormai l’ho detto. E… m’hanno imbrogliato loro. Sennò… Io li ho visti…”
Filippa Nicoletti: “ Ma tu devi dire se è vero, oppure no.”
Giancarlo Lotti: “Si. E ormai l’ho bell’e detto. I’ che gli vo’ a dire?”
Filippa Nicoletti: “ Ma tu a me mi devi dire se è vero, oppure no.”
Giancarlo Lotti: “ehh Ormai gl’è vero. C’è poco da…”
Filippa Nicoletti: “ E’ vero?”
Giancarlo Lotti: “ehh”
……………
Giancarlo Lotti: “Poi m’hanno interrogato del’84.”
Filippa Nicoletti: “ehh”
Giancarlo Lotti: “Se ero andato. Gl’hanno visto la mi’ macchina a coso, là. E i’ che gli dico?”
Filippa Nicoletti: “ehh se hanno visto la tu’ macchina…”
Giancarlo Lotti: “No, m’hanno imbrogliato su questo fatto qui. Sennò io… sapevo su uno solo, solo e basta.”
Filippa Nicoletti: “Di uno solo sapevi?”
Giancarlo Lotti: “ehh, ohh. Quando mi fermai li, veddi la tenda, c’era la tenda.”
Filippa Nicoletti: “ahh!”
Giancarlo Lotti: “E c’era du’ persone.”
Filippa Nicoletti: “ehh”
Giancarlo Lotti: “Quell’altro l’ha riconosciute subito. Io non l’ho riconosciute.
Filippa Nicoletti: “ahh!”
…………
Giancarlo Lotti: “Poi mi voglian domanda’ le cose dell’83, dell’82… come fo a sapere queste cose.”
Filippa Nicoletti: “Ma poi, per me tu sei stato una brava persona.”
Giancarlo Lotti: “Ma poi gli hanno visto una macchina, dice, a Scandicci, a Giogoli. E io che ne so? Per l’appunto la mi’ macchina l’è da tutte le parti. Io se vo a trovare una cugina, io un lo so. Loro dice… lì a Giogoli c’era un furgone, dice, questi du’ tedeschi…”
Filippa Nicoletti: “ahh!”
Giancarlo Lotti: “Ma come fo a dire una cosa che un n’ho vista?”
Filippa Nicoletti: “ehh ma tu… gli dici che non l’hai visto.”
Giancarlo Lotti: “Dice: ‘ma te tu vai dalla tu cugina. E questo i’ che vuol dire? Perché dalla mi’ cugina un ci posso andare?”
Filippa Nicoletti: “ehh”
……….
Filippa Nicoletti: “Ma ascolta. tu hai confermato ugualmente che eri un guardone, andavi a guardare le coppiette.”
Giancarlo Lotti: “No, io non sono mai stato. Tu lo sai, un sono mai stato guardone.”
Filippa Nicoletti: “… sui giornali c’è scritto che tu hai confermato che sei un guardone.”
Giancarlo Lotti: “Senti, i giornali gli scrivan sempre più…”
…………
Filippa Nicoletti: “ehh comunque, tu se sai delle cose… devi dire la verità. Quando hai detto la verità pare che non si sbaglia mai. Capito?”
Giancarlo Lotti: “ehh ormai… Per me ho detto più di che un n’è. E son stato imbrogliato, guarda.”
Filippa Nicoletti: “Non lo so io.”
……….
Giancarlo Lotti: “Ma poi c’è stato… il peggio c’è stato il delitto dell’84, gl’è quello che m’ha imbrogliato a me.”
Filippa Nicoletti: “ehh ma tu c’eri quella sera lì?”
Giancarlo Lotti: “E c’ero. Te tu hai detto che s’era stati là. S’era stati là o no?”
Filippa Nicoletti: “Sì, ci s’era stati.”
Giancarlo Lotti: “Io e te?”
Filippa Nicoletti: “Si.”
Giancarlo Lotti: “Ma mica nell’81, ehh?”
Filippa Nicoletti: “No, dopo, così…”
Giancarlo Lotti: “ahh”
…………….
Giancarlo Lotti: “Ma da te a Faltignano c’é stato Mario o no?”
Filippa Nicoletti: “No. Io un l’ho mai visto questa persona.”
Giancarlo Lotti: “Una volta disse che doveva venire…”
Filippa Nicoletti: “ehh, una volta che voleva venire. Ma poi non è mai venuto. No, no non l’ho mai vista questa persona.”
……………
Giancarlo Lotti: “No, l’imbroglio me l’hanno fatto sull’84. Perché l’84 sapevano come facevano nell’85. E allora… ehh, io sono stato imbrogliato su questo fatto qui. M’hanno fatto parlare e ho parlato più che un n’è. ehh”
Filippa Nicoletti: “Non lo so io. Loro, sai, loro scrivano.”