Il 20 Maggio 1997 comincia presso la Corte di Assise di Firenze, sezione II, il processo a Mario Vanni (in stato di arresto dal 12 febbraio 1996), Giancarlo Lotti, Giovanni Faggi per i reati relativi ai duplici delitti del MdF e ad Alberto Corsi per favoreggiamento nei confronti di Mario Vanni.
In seguito il processo fu ricordato come il processo ai Compagni di Merende.
Il Presidente era Federico Lombardi.
Mario Vanni è difeso dagli avvocati Nino Filastò, Giangualberto Pepi e Antonio Giuseppe Mazzeo.
Giancarlo Lotti è difeso dall’avvocato Stefano Bertini e come sostituto processuale dall’Avv. Fabio Cartelli e l’Avv. Cei.
Giovanni Faggi è difeso dagli avvocati Rodolfo Lena e Federico Bagattini.
L’Avvocato Alberto Corsi è difeso dall’avvocato Gabriele Zanobini, sostituto l’Avv. Gremigni e l’Avv. Benigni.
L’accusa era sostenuta dal PM Paolo Canessa.
I parenti delle vittime dei duplici omicidi si costituirono parte civile.
I parenti di Kraveichvili e Mauriot Maurice sono rappresentati dall’Avv. Luca Santoni Franchetti poi sostituito dall’Avv. Vieri Adriani.
Renzo Rontini e Winnie Kristensen sono rappresentati dall’Avv. Patrizio Pellegrini.
Rontini Marzia è rappresentati dall’Avv. Paolo Puliti e come sostituto processuale l’Avv. Andrea Capanni.
Rontini Maria Laura è rappresentata dall’Avv. Giampaolo Curandai.
I Rush e Nencini Rina sono rappresentati dall’Avv. Luca Saldarelli e come sostituto processuale dall’Avv. Eriberto Rosso.
Frosali, Mainardi Pierina, Mainardi Adriana e Mainardi Laura sono rappresentati dall’Avv. Aldo Colao.
Cinzia Cambi è rappresentata dall’Avv. Eriberto Rosso.
Cardini Jolanda è rappresentata dall’Avv. Manuele Ciappi e come sostituto processuale l’Avv. Giovanni Paolo Voena.
Pietro Pacciani non era imputato in quanto a seguito dell’annullamento del processo di secondo grado del 13 febbraio 1996 da parte della Corte di Cassazione il 12 dicembre 1996 attendeva l’apertura di un nuovo processo d’appello.