Gian Eugenio Jacchia detto “Giangi” è nato a Padova il 20 Novembre 1932.2 all’epoca residente a Monte Argentario (GR) in Via La Grotta nr. 98.

Di professione medico, laureato a Padova.

Ha lavorato al C.T.O. dal 1957 prima come assistente ed aiuto, poi come direttore della Seconda Clinica Ortopedica, in seguito come direttore della prima clinica Ortopedica di Firenze per circa 8 o 9 anni. Inoltre professore universitario alla facoltà di medicina e chirurgia di Firenze.

Il 15 ottobre 1997 fu arrestato e posto agli arresti domiciliari con l’accusa di aver molestato sessualmente dei suoi pazienti minorenni. 

L’11 dicembre 1997 con sentenza del GIP del tribunale di Firenze è stato condannato alla pena di due anni di reclusione per abuso sessuale su minori suoi pazienti, pena patteggiata.

Lo Jacchia risulta aver fatto parte della Loggia massonica “Michelangelo”, promosso al 3° grado nel 1974 e ammesso alla “Camera dei Maestri Segreti” con giuramento del 30.5.1977.

Dal Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.43 e Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 303/313

Il 15 novembre 2002 furono perquisite le sue abitazioni a Firenze, a Fiesole, a Monte Argentario e a Cortina d’Ampezzo in quanto indagato per favoreggiamento rispetto ai mandanti dei delitti del MdF. Durante la perquisizione furono sequestrare alcuni documenti.

Lunedì 17 Novembre 2008 il Prof. Gian Eugenio Jacchia è deceduto, il funerale è stato celebrato il 19 Novembre a mezzogiorno nella Chiesa del Sacro Cuore a Firenze.

Gian Eugenio Jacchia

5 pensieri su “Gian Eugenio Jacchia

  • 5 Luglio 2022 alle 17:25
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    Ma la moglie di Jacchia non era la padrona di casa dell’abitazione della famiglia di Susanna Cambi? L’ho sentito dalla voce del dottor Mignini

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    • 5 Luglio 2022 alle 20:09
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      No, la moglie di Jommi. Se ha detto Jacchia si sarà confuso, succede.

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  • 2 Settembre 2023 alle 17:58
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    La setta esoterica di mostri insospettabili era formata da dottori/chirurgi, un avvocato, un ambasciatore, il farmacista, e poi c’erano coloro che compivano le azioni omicidiare (di sicuro V. e Pacciani, sparatori rispettivamente in alcuni dei delitti, forse anche i fratelli Vinci sempre come sparatori), ovvio chi ha compiuto le escissioni sono di sicuro i dottori/chirurgi Narducci, L. e G. Z. Ma saoete che la Polizia e alcuni investigatori hannk redatto un documento integrale sulla pista dei msndanti?? Documento sconcertante e chiarificatore: l’elemento che non dovrebbe sfuggire a chi cerca la verita’ veramente…..l’Avvocato J. era solito accompagnare il Dottor Narducci nel parcheggio dell’ospedale di Firenze Ponte a Niccheri, dove Narducci lasciava l’auto….nel parcheggio di quell’ospedale fu trovato il bossolo calibro 22 dopo alcuni giorni, dopo il delitto degli Scoopeti….Altro elemento la moglie dell’avvocato J. era la proprietaria della casa della famiglia Cambi…..svegliatevi che le vitttime dei mostri di firenze Non erano scelte a caso….come i Francesi ddgli Scopeto che in realta’ prima di essere ammazzato nella piazzola erano stati nella Villa degli Hare Krishna a Scopeti….avvocato J. aveva amici a San Casciano….il Dottor L. conosceva il Dottor J., il Dottor L. e’ stato fortemente indiziato per essere coinvolto negli omicido della setta….il Dottor J. conosceva L. e J.. A complicare il tutto, V. era amico di J. e L…..V. Non poteva supportare le indagini sui mandanti…..V. era amico di C…….a casa dell’avvocato J. e del Farmacista C. le perquisizioni hanno con evidenza univoca portato alla scoperta di materiale e documenti di natura Esoterica: libri e amuleti……G.Z. ambasciatore dell’India…, J., e Narducci facevano parte di logge massoniche……G. Z. ginecologo a San Casciano conosceva tali personaggi…e la moglie di G. Z. fu accusata dalla moglie di Pacciani per aver frugato e cercato qualcosa in casa di Pacciani…..Pacciani e V. Non avrebbero mai parlato considarato la pericolisita’ di tali personaggi, potenti, appartenenti alle logge massoniche e con la presenza di una importante figura istituzionale quale era V…….Giuttari e Mignini hanno gia’ chiarito tutto…ma i colpevoli potenti Non si sono potuti incriminare e portare dietro le sbarre….ovvio in Italia…..altro che scandalo…

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  • 5 Giugno 2024 alle 15:44
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    Toh,un sospettato che viveva dove vivo io,Monte Argentario,a costo di andare off topic,me ne assumo la responsabilità,segnalo che all’Argentario,nel 1981,fu uccisa una coppia da un tizio sui 45-50 anni,con un’ arma da fuoco,la cosa fece scalpore e fu detta anche alla Rai,qualcuno ne sa qualcosa o riesce a trovare qualcosa,visto che io,a distanza di anni non ho trovato la più minima traccia? Se si,grazie.

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