Il 1 Aprile 2001 sul quotidiano “La Nazione” alla pagina IV della cronaca di Firenze, compare un articolo con questo titolo “Pacciani, l’autopsia parla“. All’interno dell’articolo stesso venivano riportate delle dichiarazioni che il giornalista attribuiva a Celso Barbari, un pittore conosciuto come “il pittore dell’Appennino”.
Questo un estratto: “una testimonianza potrebbe rivelarsi interessante, seppur tutta da verificare. Celso Barberi, meglio conosciuto come il pittore dell’Appennino, ha raccontato che parlò al telefono con Pacciani poche ore prima che morisse. Lo volevo salutare, ricorda, era più di un mese che non lo sentivo. Fu sbrigativo perché mi disse che aveva un erborista in casa e che aveva da fare con lui. Un erborista? Sì, mi disse così, parlava con un accento toscano”. Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 189/190
Per questa ragione il Barbari fu sentito il 4 aprile 2001.
(Articolo non disponibile)