Il 7 giugno 2001 veniva sentito a testimonianza, su delega della Procura della Repubblica di Firenze, Osvaldo Pecoraro, Ispettore capo della Polizia di Stato in servizio presso il Ministero dell’Interno. Il Pecoraro riferiva rispetto allo scrittore Alberto Bevilacqua: “Da notizie ricevute e confermate da più fonti, tra questi mandanti vi sarebbe lo scrittore Bevilacqua, che mi risulta legato strettissimamente al dott. Cavaliere, al Prefetto Monaco, al dott. Antonio Del Greco ed al precedente Capo della Polizia dott. Masone. Tutte queste personalità istituzionali avrebbero avuto ed avrebbero tuttora interessi, non meglio per me individuati, a fornire certi aiuti al Bevilacqua, nel senso di non farlo entrare nelle indagini che state svolgendo.”
Vedi: Nota informativa n°500/2001 del 3 dicembre 2001