Il 23 ottobre 2001, a distanza di un mese dalla perquisizione del 24 settembre 2001, giunge una segnalazione che riguarda ancora V.V. In pratica viene scoperta in un bosco, a 300 metri da V.V., una stanza di tre metri per tre, parzialmente interrata e con un accesso attraverso una porta rossa. La stanza sembrava stata allestita per una rappresentazione burlesca sullo stile di halloween. Furono trovati: pipistrelli di plastica, uno scheletro in cartoncino, una testa di un gatto in ceramica, il disegno di un occhio sul soffitto.
Michele Giuttari classificò la segnalazione come un tentativo di depistaggio, come se qualcuno avesse voluto far trovare una rappresentazione burlesca per sminuire la pista seguita al momento e minimizzare i testimoni che dicevano di aver visto riti esoterici.
Queste le immagini e ricostruzioni della stanza: