Il 27 ottobre 2001 si assumevano informazioni dal Dott. Ruggero Perugini.
Il funzionario dichiarava di non ricordare, anche perché erano passati tanti anni ed anche perché di rinvenimenti ne erano avvenuti in quantità, il particolare del rinvenimento di un proiettile nella zona di Sesto Fiorentino da parte di tale Andrea Ceri. Precisava che, in simili casi, la prassi era quella di ottenere immediatamente una risposta alla domanda sulla compatibilità o meno del proiettile.
Dichiarava, inoltre, che l’annotazione in calce al fax datato 17 luglio 1992, inviato da Ceri Andrea, era stata fatta da lui ed evidentemente rappresentava una sintesi degli accertamenti che egli aveva disposto per ricostruire i fatti.
Aggiungeva, al riguardo, che, sicuramente, il tenore della nota presupponeva che la cosa era in evidenza in attesa di rintracciare i riscontri oggettivi agli accertamenti balistici all’epoca richiesti;
Vedi: Nota informativa n°500/2001 del 3 dicembre 2001