Il 6 Dicembre 2001 rilascia testimonianza Marco Tommasoni, uno dei due vigili del Fuoco presenti il 13 ottobre 1985 al recupero del cadavere nel lago Trasimeno.
Definì il volto del cadavere: “gonfio e violaceo“.
Aggiunse: “Era vestito con un giubbetto di pelle marrone, una specie di cravatta di cuoio che non ricordo se fosse attorno al colletto della camicia o sul collo nudo, aveva un orologio funzionante, in acciaio chiaro forse cromato. Ricordo che il carabiniere che era presente al momento della visita del cadavere prese il polso sinistro dello stesso portandoselo all’orecchio e disse che era funzionante. Il volto della salma era gonfio e violaceo, mi pare che avesse un occhio semichiuso. Ricordo che il cadavere era alto circa 180 cm ed era di corporatura robusta. Non ricordo che fossero stati cercati i documenti sulla salma. Ricordo che era sfrontato con capelli radi sulla fronte; la faccia era gonfia e a forma di palla.” Vedi: Sentenza Micheli Pag. 239