Il 31 Gennaio 2002 si presenta spontaneamente, a seguito della lettura degli articoli di giornale in merito alle indagini, Antonietta Vetriani.
Questa la testimonianza: Vetriani Antonietta 31.01.2002
Questo uno stralcio della sua dichiarazione:
“Ricordo che nel 1990 feci amicizia con Anna Maria Bevilacqua in Alessandro, moglie del vecchio Presidente del Tribunale di Perugia, Dr. Mario Alessandro; entrambi sono deceduti… Nel corso della conoscenza con Anna la stessa mi parlò, circa nove dieci anni fa, della morte di questo medico e mi disse che il Narducci faceva parte di un gruppo di persone che si erano rese responsabili dell’uccisione delle coppie del territorio fiorentino attribuite al cosiddetto “mostro di Firenze…”. A dire della Sig.ra Anna, era un gruppo composto da professionisti, nel quale il Narducci, insieme ad altri aveva compiuto i delitti del cosiddetto “mostro di Firenze…”. Addirittura il Narducci era elemento di spicco dell’organizzazione ed il responsabile materiale dei delitti. Secondo la signora avrebbe goduto di forti coperture istituzionali. La signora, che era di origine Trevigiana, esclamò in mia presenza, anche, che era protetto da quel “mona” del Dr. Canessa, che si accaniva contro quel povero contadino, che era Pacciani, così lei si esprimeva, perché il magistrato aveva un suo parente o amico, molto importante, medico all’ospedale di Orvieto, che era anche amico di Narducci.”
Domanda: La signora le riferì come aveva saputo certe cose? Risposta: “Mi fece capire che le aveva sapute dal marito, Dr. Alessandro“. In parte nel Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.125/126