Il 15 Marzo 2002 rilascia la sua testimonianza Nazzareno Morarelli dell’impresa funebre “IFA Passeri” di Perugia intervenuta come seconda impresa e che ha provveduto alla vestizione del cadavere.
Questo uno stralcio della testimonianza:
“….Le mostro il nulla osta al seppellimento rilasciato in data 16.10.1985. Come mai il nulla osta è stato rilasciato il giorno dopo i funerali? “Risposta: “Prendo atto che il nulla osta reca la data del 16.10.1985. Non so spiegarmi il perché, ricordo benissimo che la mattina dei funerali incaricai mio padre di andare a prendere il nulla osta, in quanto ricevetti una telefonata in cui mi si annunciava che il certificato era pronto. Quando arrivai al cimitero di Perugia dopo il rito funebre, la salma venne immediatamente seppellita in quanto io avevo consegnato tutti i documenti previsti dalla Legge. Debbo aggiungere un particolare di cui mi ero dimenticato nella precedente audizione. Il cadavere del Narducci presentava nella zona del basso ventre, dall’ombelico al pube, una fascia come di “grattacacia”, cioè piena di protuberanze dello stesso colore nerastro cui era diventato il cadavere. Saranno state un migliaio di protuberanze, come dei foruncoli di normale grandezza, erano pieno e la fascia arrivava fino ai fianchi, fasciando tutto l’addome. Non saprei dire se le protuberanze vi fossero nella parte posteriore in quanto non ebbi modo di girarlo. Io lì per lì pensai ai pesci, ma non mi pareva possibile in quanto i pesci producono delle morsicature, come in effetti ho avuto modo di vederne alcune sotto le ascelle del cadavere. Ho pensato quindi che poteva trattarsi di una forma orale, come molti dicevano, considerandola possibile causa di un suicidio. Dalla bocca fuoriusciva del liquido non ricordo bene di che colore. Ricordo che la cassa una tipo “PANO”‘ con interno di zinco che personalmente provvidi a sigillare…..” Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 168/169