Il 17 ottobre 2002 rilascia testimonianza il Brigadiere dei CC Aurelio Piga.
Questo uno stralcio della testimonianza: “Il cadavere era gonfio e sarà pesato oltre un quintale. Presentava escoriazioni soprattutto in corrispondenza del cuoio capelluto…Il cadavere era violaceo soprattutto in corrispondenza del volto che appariva tumefatto. Il collo era talmente gonfio che debordava dalla camicia. I capelli rimasti al cadavere erano di colore chiaro, non ricordo se bianco. Vi erano numerose chiazze nella parte superiore del capo dove mancavano completamente i capelli in un modo che non appariva naturale.
D: “Come era la stazza del cadavere?”
R: “Il cadavere aveva la stazza dell’ispettore che mi sta davanti”.
Si da atto che l’App.to indica l’Isp. Fantauzzi il quale dichiara di pesare Kg 110.
D: “A suo avviso come doveva essere l’uomo in condizioni normali?”
R: “Sicuramente era un uomo di ossatura molto robusta”
Vengono esibite all’App.to Meli la foto nr. 6 depositata il 10.5.2002 raffigurante il Narducci disteso su un motoscafo a torso nudo in compagnia di un amico che indossa un cappello estivo.
D: “La stazza dell’uomo ripescato corrispondeva a quella del giovane che
appare in primo piano senza cappello?”
R: “Assolutamente no, la stazza del cadavere era molto più grossa e anche
l’ossatura appariva molto più robusta”
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 32