Il 17 Maggio 2003 rilascia testimonianza Francesca Spagnoli.

Questo uno stralcio della testimonianza: “ha fatto riferimento alla volontà del marito di acquistare una pistola per difesa personale, che poi lei vide custodita nel vano portaoggetti della Citroen CX (si trattava di una pistola nera certamente non a tamburo.

Dal Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.41

Il Narducci le manifestò il desiderio di acquistare una pistola, forse insieme al fratello Pier Luca (o Pierluca) che fece altrettanto. La Sig.ra Spagnoli ha riferito, in particolare, di aver visto; la pistola, di colore nero e semiautomatica, nel vano portaoggetti dell’autovettura i Citroën CX del marito. La Signora ha escluso che la pistola, vista nell’auto del marito fosse di suo padre, e ha concluso di essere stata sempre a conoscenza del possesso dell’arma, da parte di suo marito, che l’acquisto avvenne durante il matrimonio
(quindi tra il 20 giugno 1981 e la data della morte del Narducci) e di non sapere dove l’arma fosse finita.

Vedi l’informativa: 29 giugno 2004 Informativa stato indagini Perugia Pag.18 e Vedi Richiesta decisione di competenza 15 luglio 2005 pag. 19

Ricordo che Francesco espresse la volontà di acquistare una pistola ma non mi spiegò il motivo, forse mi disse che gli serviva per difesa personale. Non riesco a datare, adeguatamente, questa sua volontà ed il successivo acquisto. Ricordo però perfettamente di aver detto a Francesco che non volevo che l’arma fosse detenuta in casa. Mi viene anche in mente che forse la pistola l’avesse acquistata assieme al fratello Pierluca che a sua volta fece altrettanto. Ricordo, così come detto alla Polizia, di aver visto Francesco che conservava una pistola nel vano portaoggetti della Citroen CX di colore verdolino – acqua metallizzato. Ho l’assoluto ricordo di una arma di colore nero, certamente non a tamburo, perché so differenziarla da una pistola semi-automatica in quanto ho il mio babbo che ha sempre avuto pistole e fucili che poi i soli fucili mi sono stati dati in detenzione da mio padre dopo la morte di Francesco e che, successivamente, quando sono andata a Milano, ho riconsegnato a mio padre. Inoltre, sono assolutamente sicura che sia il padre di Francesco, Ugo Narducci, che il fratello Pierluca, fossero a conoscenza del fatto che Francesco avesse acquistato e detenesse una pistola”.

Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 81

17 Maggio 2003 Testimonianza di Francesca Spagnoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Traduttore