Il 19 Giugno 2003 rilascia testimonianza il Prof. Ferruccio Farroni.
Questo uno stralcio della testimonianza:
“…a me il decesso di Francesco non tornava. Successivamente articoli di giornali usciti in maniera ricorrente e ripetitiva sulla morte di Francesco collegata alla vicenda del Mostro di Firenze mi diedero l’input per sviluppare una mia tesi personale e cioè che Francesco fosse venuto in contatto, non so per quale motivo, ma verosimilmente legato al nostro lavoro quotidiano, con una Setta che probabilmente lo aveva eliminato perché venuto a conoscenza di cose “importanti”. Questo era l’unico nesso tra il Mostro di Firenze, che per me non era un Serial Killer ma più persone, e la scomparsa di Francesco NARDUCCI. Ripeto che questo è un mio parere basato solo sulla mia logica. Mi feci così l’idea dell’esistenza di una Setta di finocchi nel senso di gente pervertita, responsabile dei delitti del Mostro di Firenze che avevano fatto fuori Francesco perché probabilmente era venuto a conoscenza di qualche segreto o di qualche fatto inerente i delitti, addossandogli poi la colpa“
Dal Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.48
Gli veniva mostrata la lettera anonima, (Spedita al Procuratore Vigna il 1 ottobre 1985) e dichiarava:
“Riconosco con assoluta certezza l’inizio. E’ proprio l’inizio della firma di Francesco Narducci. In questo foglio la firma è a mo’ di sigla mentre normalmente lui firmava per esteso. L’inizio, che è proprio caratteristico, ripeto è proprio quello di Francesco. In particolare, mi riferisco alla lettera “F” che, prima ancora di vedere il foglio che mi avete mostrato, ho riportato sul foglio che vi mostro e che come potete constatare è proprio simile. Devo precisare però che lui normalmente firmava per esteso.”
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 174