Il 17 Luglio 2003 rilascia testimonianza Francesca Spagnoli.

Questo uno stralcio della testimonianza: “Ricordo che Francesco espresse la volontà di acquistare una pistola ma non mi spiegò il motivo, forse mi disse che gli serviva per difesa personale. Non riesco a datare, adeguatamente, questa sua volontà ed il successivo acquisto. Ricordo però perfettamente di aver detto a Francesco che non volevo che l’arma fosse detenuta in casa. Mi viene anche in mente che forse la pistola l’avesse acquistata assieme al fratello Pierluca che a sua volta fece altrettanto. Ricordo, così come detto alla Polizia, di aver visto Francesco che conservava una pistola nel vano portaoggetti della Citroen CX di colore verdolino – acqua metallizzato. Ho l’assoluto ricordo di una arma di colore nero, certamente non a tamburo, perché so differenziarla da una pistola semi-automatica in quanto ho il mio babbo che ha sempre avuto pistole e fucili che poi i soli fucili mi sono stati dati in detenzione da mio padre dopo la morte di Francesco e che, successivamente, quando sono andata a Milano, ho riconsegnato a mio padre. Inoltre, sono assolutamente sicura che sia il padre di Francesco, Ugo Narducci, che il fratello Pier Luca, fossero a conoscenza del fatto che Francesco avesse acquistato e detenesse una pistola”.

Gides 4 aprile 2007 Pag. 85/86.

17 luglio 2003 Testimonianza di Francesca Spagnoli

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